Cucci Martial Arts Academy

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Lion Dance

Praticare HungGar

La Danza del Leone (Mou Si) è, al giorno d'oggi, uno degli allenamenti più importanti, spesso trascurati anche dai più seri studenti, che conserva l'aspetto culturale fondamentale nella pratica delle Arti Marziali Cinesi.
In un recente passato era materia di studio in tutti gli stili di KungFu della Cina meridionale e, le buone notizie sono che, la Danza del Leone recentemente, è arrivata nelle scuole di KungFu europee e in particolare nelle scuole di Hung Gar italiane. Ottenne il suo avvio ufficiale in Cina durante la dinastia Ching (1644-1911). La storia racconta che l'Imperatore sognò una notte uno strano animale che gli salvò la vita; il mattino seguente descrisse il sogno a uno dei suoi ministri il quale disse all'Imperatore che lo strano animale rappresentava una creatura dell'occidente chiamata leone.

I leoni non erano nativi della Cina, quindi l'animale del sogno prese caratteristiche del dragone cinese e della fenice, anche se nell'insieme il suo aspetto era molto vicino a quello di un leone. Questo animale che salvò la vita all'Imperatore, divenne simbolo di buona fortuna in tutta la Cina. La credenza vuole che la Danza del Leone scacci via gli spiriti cattivi, credenza che continua ancora oggi, infatti con tale danza, si dà importanza all'apertura cerimoniale del nuovo anno cinese, al commercio e ad avvenimenti particolari.

Ci sono due tipi di danza del leone in Cina, quella settentrionale e quella meridionale. Il leone settentrionale è molto simile in aspetto a un canide, con corpo peloso, muso come un cane e atleti ballerini con gambali molto pelosi che rappresentano le zampe dell'animale. Il leone meridionale dal colore somiglia molto a un dragone-leone, il cui corpo è lungo come un dragone e con la testa come un leone, con una bocca larga e i denti prominenti; gli atleti del leone meridionale, tradizionalmente, indossano pantaloni e magliette della pratica del KungFu e appartenenti alla propria scuola. La danza del leone settentrionale era riservata, originariamente, solo alle feste reali. Solo gli aristocratici cinesi avevano il privilegio di assistere alla dimostrazione della danza. Quella meridionale invece, era una cerimonia per la gente media e specificatamente per gli artisti marziali; di fatti gli atleti della danza meridionale, erano sempre dei professionisti del KungFu in quanto l'esecuzione richiedeva una posizione forte, la testa del leone risultava pesante e la coda portava a tenere una posizione scomoda e goffa. Essendo la danza del leone spesso lunga, richiedeva un fisico eccellente e grandi capacità di resistenza.
Un'altra ragione del perché i praticanti del KungFu meridionale eseguivano la Danza del Leone, era quella di guadagnare una grande popolarità durante il periodo rivoluzionario nella tarda dinastia Ching (1800-1911), quando i patrioti cinesi si ribellavano contro i governanti della dinastia manchuriana. L'esibizione della danza del leone veniva eseguita di villaggio in villaggio sotto l'apparenza di una celebrazione; in questo modo, artisti marziali rivoluzionari passavano informazioni e i soldi raccolti servivano per finanziare la rivoluzione infatti, il leone a un certo punto della danza mangiava della lattuga contenente denaro e informazioni segrete. L'atleta posto sotto la testa del leone a un certo punto urlava "Choi-Ching" (ricostituire la dinastia Ching). La danza del leone è molto importante nelle scuole di KungFu meridionale, ogni scuola autentica che non può offrire questo aspetto culturale ed attrezzo di addestramento prezioso non può considerarsi completa. Il KungFu meridionale senza la danza del leone è come un fiore senza foglie.



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